I giorni lunghissimi della nostra infanzia - la nostra recensione
Il romanzo si ispira liberamente alla famosa fotografia di Dorothea Lange “Madre migrante” che da sempre ha rappresentato la Grande Depressione americana. In questo libro si alternano le voci di due donne, Mary la madre migrante, coraggiosa e piena di vita nonostante tutto e Vera Dare, la fotografa che compie una scelta coraggiosa e codarda, abbandonando i suoi figli per seguire la sua passione. Sullo sfondo la Grande Depressione, che mai come in questi anni presenta molti punti in comune con il mondo in cui viviamo oggi.
prezzo di copertina: 18,00 €
di Rosa Liksom
I giorni lunghissimi della nostra infanzia - la nostra recensione
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Il frutto della passione
Le piccole libertà
Se due che come noi
ALL’ORIZZONTE
DI PIETRA E D’OSSO
CALDO
LE API NON VEDONO IL ROSSO
DALL’ALTRA RIVA
L'albero della vergogna
Brevemente risplendiamo sulla terra
Sommersione
E LA SPOSA CHIUSE LA PORTA
Cose che si portano in viaggio
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